lunedì 27 ottobre 2008

Red Carpet, nuovi festival e un chiarimento.

Ecco i primi scatti (di Alberto Novelli), e i primi servizi TV (con un interessante dichiarazione di alcuni attori sulla "pacifica occupazione del festival" da parte del movimento degli studenti) dal Red Carpet di Aspettando il Sole.
























Ci pare giusto a questo punto aggiungere qualche riga relativamente all'uscita in sala, in Italia... Beh, questo è ancora un discorso ahinoi aperto.

Voi affezionati lettori che avete seguito sempre con pazienza e attenzione questo blog sapete quanta cura e attenzione è stata messa in questo progetto. Purtroppo inevitabilmente, ad un certo punto, finito il lavoro creativo (la vera e propria realizzazione del film, dalla sceneggiatura alla stampa definitiva della prima copia) il materiale passa in mano a ”tecnici” che dovrebbero occuparsi con altrettanto amore e attenzione del lavoro creativo per promuoverlo al meglio. A volte però (i casi sono numerosissimi, soprattutto in Italia) questo per vari motivi non succede (o non succede a dovere: Aspettando il Sole è un “figlio speciale" per tutti quelli che ci hanno lavorato, dai produttori in giù, e come tale, tutti vogliono per esso il meglio, quindi una buona data di uscita, e non un “parcheggio” fuori stagione, una buona promozione e non un “lancio” qualsiasi e, soprattutto, la fiducia che occorre in un progetto certamente diverso dagli “standard”: Ma chi ha davvero ancora voglia di “standard”?).

Ecco quindi che chi ha fatto tutto il lavoro creativo debba reinventarsi anche promotore e sostenitore di se stesso. È quello che il team di Aspettando il Sole si è trovato a dover fare (più o meno all’improvviso) durante l’estate. Senza perdersi d’animo ci si è messi sotto, con inventiva, entusiasmo, energia e i primi risultati non hanno tardato a presentarsi (il bel premio a Giuseppe Cederna come miglior interprete maschile ad Annecy, la richiesta di partecipazione ad altri festival, tra cui il prestigioso film festival indiano di Goa) prendendo forma nella meravigliosa risposta di pubblico e critica alla partecipazione come evento speciale in collaborazione con Persol, al Festival del cinema di Roma, con risultati sorprendenti. Il film (preceduto dalla mostra di foto al cinema Farnese in Campo dei Fiorni che ha fatto registrare un buon numero di visitatori) è stato letteralmente abbracciato, in mattinata durante l'incontro condotto da Claudio Masenza, dagli studenti (molti dei quali non lo hanno più mollato, seguendolo sino a notte fonda, alla chiusura dell'After Party), poi dalle tv e dalla stampa, e infine da un numero impressioannte di spettatori (milletrecentottanta in sala e ottocento purtroppo rimasti fuori), a dimostrazione che in Italia, anche ciò che è "diverso", non è "standard", magari è anche "difficile", ma certamente cerca di stabilire un percorso nuovo, sia esso creativo o produttivo, un pubblico lo può avere. Eccome.
Il pubblico è sempre molto meglio di come viene "interpretato" e "letto". La gente che un film davvero lo va a vedere, che il film lo apprezza o lo critica col cuore, che del film poi parla e riferisce, è sempre molto più avanti, attenta, affamata di novità e curiosa, profonda e colta di come si crede (o si voglia far credere).

Tutto questo affetto ha infuso nuova fiducia nel lavoro delle persone che da sempre sono vicine a questo progetto “diverso per definizione”, volontariamente indipendente, di ricerca e intrattenimento, a cavallo tra i generi, certamente cosa non comune in Italia. Ed ha ovviamente alzato il livello della sfida. Ci si è tutti trovati coinvolti nell'"inventarsi" una strategia nuova, vincente (ancora una volta non "standard"), per comunicare il film nel migliore dei modi.

Ora, la sala si avvicina, ci sono diverse società davvero serie interessate ad Aspettando il Sole, società che sono rimaste impressionate dalla “qualità artistica e tecnica del lavoro” (sono parole loro, che nei giorni di tempesta estiva ci hanno molto aiutato, così come ci ha aiutato lo straordinario affetto del cast tutto, sempre pronto ad esporsi in prima persona per parlare di questo progetto, l'affetto dei primi critici che lo hanno visto e ne hanno scritto bene - ecco alcuni link di recensioni on line, da aggiungere al Corriere della Sera, a Vanity, al Messaggero, al tempo, ecc:
http://www.movieplayer.it/articoli/04959/gli-anni-80-secondo-ago-panini
http://www.alcinema.org/rubriche/festival_di_roma/aspettando_il_sole:_singolari_personaggi_in_un_hotel_2785
http://cineuropa.org/newsdetail.aspx?lang=it&documentID=87420
http://www.aol.it/cinema/story/Aspettando-il-sole/6600934/index.jhtml
http://iltempo.ilsole24ore.com/spettacoli/2008/10/26/943941-aspettando_sole_freak_giovani_spostati.shtml


Un sentito ringraziamento personale va a Marco Ledda, Cecilia Mazzà, Alexia Gamba e Mario viscardi e tutto il team di PianoB, e MaRiMo, per la loro attenta, precisa e amorosa collaborazione.

Quando il "Sole" sorgerà sarà per noi che lo abbiamo seguito, la fine di un lungo, appassionante, a volte difficile e doloroso percorso che certo ci avrà messi alla prova, un percorso che abbiamo amato (e stiamo ancora amando), metro dopo metro. Ma la straordinaria performance del 25 ci ha davvero fatto sentire l'affetto del pubblico.

Ora il film parte per altri tre festival,
Cinéma Miracolo-Festival du film italien dal 13 al 16 di Novembre, a Parigi
Rencontres du Cinéma Italien de Grenoble, dal 21 al 24 Novembre, a Grenoble
39th International Film Festival of India, dal 26 Novembre al 2 Dicembre, a Goa

Nei prossimi post altre foto, altri link.
E se ne avete di vostre, del pubblico, inviatele a info@aspettandoilsole.it

domenica 26 ottobre 2008

1380 persone in sala, 800 fuori: Aspettando il Sole.

E' finita poche ore fa la festa per l'anteprima di Aspettando il Sole, che ha chiuso una giornata straordinaria.

In mattinata il film è stato accolto con entusiasmo dai trecento studenti delle scuole di comunicazione, accorsi all'intontro con gli attori al cinema Farnese Persol, coordinato da Claudio Masenza.

La giornata è proseguita con l'affollato incontro stampa e tv dove alcuni attori (nel link di Repubblica, qui riportato, le dichiarazioni di Claudia Gerini, Michele Venitucci, Gabriel Garko, Claudio Santamaria: http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/roma/Studenti-al-Festival:-s--o-no/3423326/1/1?speciale=roma2008) hanno rilasciato attestati di solidarietà e supporto alla protesta degli studenti e all"invasione pacifica" del Festival del Cinema.





Acco alcune foto di Claudio Santamaria, Thomas Trabacchi, Corrado Fortuna, Michele Venitucci e Ago Panini in arrivo alla conferenza stampa (in motorino, prima del nubifragio che bagnerà tutta roma verso le sei e mezza).





E poi, dopo il tappeto rosso delle 23.30 (in ritardo a causa della pioggia, di Viggo Mortensen e, meno male, di due milioni di cittadini che manifestavano nel pomeriggio), la sala Lotto, gremita all'inverosimile (capienza legale 1380 posti ma c'era gente in piedi) non riesce a ospitare tutta la folla accorsa. Più di ottocento persone restano fuori. Sonia Vassini, una ragazza che non è riuscita a entrare, intervistata, dice "Ho chiesto alla biglietteria del festival dove fosse la proiezione di Aspettando il Sole, e loro hanno detto, vai a casa, c'è già tutta Roma...". Sonia è poi entrata alla festa.

La proiezione è stata introdotta da Ago Panini che ha chiamato sul palco i suoi "quindici coautori", di cui tredici presenti. Mancavano solo (impegnati a teatro e sul set) Bebo Storti e Raoul Bova.

L'applauso, prolungato, liberatorio, gioioso e spontaneo ha salutato i titoli di coda del film.

La festa si è trasferita poi al ristorante CasaTua, e forse sta ancora proseguendo, Aspettando il Sole, da qualche parte in città.

Nei prossimi post, filmati, foto, interviste e altro dalla serata.

Un ringraziamento a tutti quelli che sono venuti, e un a presto, a tutti quelli che verranno.

sabato 25 ottobre 2008

In alto i calici!



Ieri sera, al Cinema Farnese Persol in Campo dei Fiori, a Roma ha avuto luogo un aperitivo con i fotografi i cui lavori su Aspettando il Sole sono esposti, fino al 2 novembre. A sorpresa si sono presentati anche diversi attori, e la cosa si è naturalmente trasformata in un brindisi alla giornata di oggi.

Nelle foto:
Thomas Trabacchi davanti alle foto


uno scatto di Angelo Turetta che ritrae Ago Panini, il regista, in abiti di scena


un tavolo speciale con i fotografi che discutono, forse di fotografia?



Cederna e Venitucci che esorcizzano scerzando la tensione per l'anteprima di domani





Nel pomeriggio, il regista Ago Panini, è andato a verificare la qualità (ottima) della proiezione e il volume (alto) del suono, nella sala Lotto. La sala è impressionante: 1380 posti.

Stasera il percorso di Aspettando il Sole, iniziato (e raccontato su questo Blog: http://aspettandoilsole.blogspot.com/2007/04/in-produzione.html) il 21 Aprile 2007, giunge a termine. Da domani il film sarà di tutti, di tutti quelli che lo avranno visto stasera, dei giornalisti che lo hanno già visto (e molti, su internet - oltre chiaramente al meraviglioso articolo sul Corriere di cui abbiamo già parlato- ne hanno parlato già molto bene), di tutti quelli che ne parleranno (bene o male che sia) che ne citeranno le battute, che se ne ricorderanno.
Ecco alcuni link per leggere le prime recensioni:

http://filmup.leonardo.it/aspettandoilsole.htm
http://www.spaziofilm.it/content/archivio/articolo_dvd.asp?id=6573
http://www.movieplayer.it/articoli/04910/tutto-in-una-notte/
http://www.ecodelcinema.com/aspettando-il-sole.htm


Per noi che lo abbiamo seguito, e "fatto", in prima persona, dall'idea, alla realizzazione, alla postproduzione e poi a tutta la campagna di lancio (utilizzata in parte, sin qui, solo per il festival), è come il primo giorno di scuola di un bambino tanto amato: da una parte siamo emozionati, d vederlo per la prima volta, da lontano su uno schermo davanti a tanta gente che non si conosce, per la prima volta "da solo", a fare la sua strada, il suo mestiere, ad essere "consumato" da qualcuno che non sa (e giustamente non deve sapere) tutto ciò che c'è dietro, qualcuno che dal film vuole essere intrattenuto, stimolato, divertito, choccato, allarmato, intrigato e chissà cosa altro. Dall'altra chiaramente la sensazioen di aver finito un lavoro che in qualche modo (anzi in molti, moltissimo modi) ci ha tenuto impegnati per 16 lunghissimi, bellisimi, appassionati (e perché no) faticosi mesi. E domani (anzi, diciamo, dopodomani, quando ci sveglieremo dopo la festa) ci ritroveremo a guardarci in faccia, come i personaggi alla fine del bellissimo The Truman Show, a dirci: e adesso?

Fortunatamente due nuovi progetti sono già all'orizzonte, sceneggiature finite, primi piani di produzione e primi casting...

Tra qualche giorno un post racconterà il percorso lungo e tortuoso verso l'uscita in sala (ancora da definirisi a causa di cavilli e cavillucci...), ma davvero imminente.

A tutti quelli che verranno stasera, buona visione, e appuntamento alla festa.

In alto i cuori.

giovedì 23 ottobre 2008

Donne delle pulizie!











In questi giorni a Roma circolano alcune "donne delle pulizie" che con tanto di camici blu da lavoro, e carrello appendono qui e li cartelli "non disturbare" dell'Hotel Bellevue. E se incontrate vi regalano anche una card/chiave dell'hotel. Sono gli inviti alla Proiezione di Sabato 25. Se ne trovano un po' dappertutto.

Se ne trovato uno sul vostro motorino, sulla porta di casa, o anche sul passeggino, fatene ciò che ne volete (sono ottimi anche come segnalibri), ma non buttateli per terra. Usate i cestini.

Ieri, oltre al favoloso articolo sul Corriere della Sera, è uscito anche Vanity Fair che ospita in copertina la "nostra" Vanessa che annuncia il film, così come hanno fatto nei giorni precedenti Claudio Santamaria da Crozza Italia e Claudia Gerini al Maurizio Costanzo show. Un grazie a tutti voi, cari attori, da tutta l'equipe di Aspettando il Sole.

Inoltre una segnalazione: la sala in cui si terrà la proiezione è la sala LOTTO e non la Eden, come da noi erroneamente comunicato in precedenza. Scusateci.
Mancano due giorni. Appuntamento al Festival.

E come sempre, per info e altro ancora info@aspettandoilsole.it

mercoledì 22 ottobre 2008

L'articolo del Corriere


Ecco, per chi non avesse avuto modo di comprare il gioranle o leggere l'articolo sul sito del correire della sera, la trascrizione integrale del testo.

Il Festival del cinema Oggi l’inaugurazione con Al Pacino
Motel Italia
Incontrada fa la pornodiva, Bova il bruto: vite smarrite nella commedia-evento di Roma

ROMA — Sembra una notte come tante, «un qualunque posto negli anni Ottanta». Quindici disperati provenienti da luoghi diversi. Non si conoscono, sono legati da un unico destino. Aspettando il sole è l’opera prima di Ago Panini, che viene dai clip e dalla pubblicità. Tutto in una notte, in un motel. Ogni stanza nasconde una storia da raccontare. Andrà come evento speciale al 25 al Festival del cinema di Roma (che si apre oggi con Al Pacino), mai così ricco di titoli italiani: in concorso, 6 su 20 sono nostri. Ci ha messo otto anni per realizzare il suo film. «Ho avuto varie vicissitudini, produttori fasulli...». Poi? «Me lo sono prodotto per il 50 per cento. Per l’altra metà è intervenuta la Mikado».

Gli attori si sono accontentati della stessa paga sindacale. «Si sono innamorati dei loro personaggi», dice il regista. L’aspetto curioso è che ribaltano l’idea che si ha di loro. «Vanessa Incontrada non è la ragazza della porta accanto ma una pornodiva. E nelle pause, in accappatoio e con la parrucca rossa, si racconta con dolcezza al partner. Il voyeurismo è relativo, è più umano, è visto attraverso gli occhi del laido regista del suo film porno, Bebo Storti. C’è Raoul Bova da cui ti aspetti l’eroe e invece qui è un rappresentante di utensili con l’accento legnoso e ostico di Rieti e fa un bruto, forse ha violentato una donna. C’è una coppia di balordi di bassa lega reduci da una rapina, Gabriel Garko un sempliciotto con la zeppola che per una volta non fa il bello e Raiz, ex cantante degli Almamegretta». Non tutti sono «scentrati», Claudio Santamaria è abituato al male e lo ritroviamo bullo. Con Michele Venitucci si diverte a torturare mentalmente il portiere del motel, Giuseppe Cederna.

Santamaria: «Mi piace l’ambiguità del mio ruolo, sembriamo due caz... poi minacciamo di morte Cederna ma non si capisce se scherziamo». E lei da ragazzo ha rischiato di perdersi nel border line? «Ho sperimentato il piacere del rischio e il brivido di rientrare nella normalità, quel vagare notturno senza meta alla ricerca di qualcosa da fare». Un elemento che accomuna i clienti del motel è quello che Santamaria definisce «l’abbrutimento televisivo»: «La tv mi ha influenzato molto, all’epoca guardavo in maniera ossessiva e passiva Test di Emilio Fede o certi programmi la domenica, cose tristi, mi ci perdevo dentro». Rolando Ravello, l’unico che non la guarda, rinchiuso nella sua stanza, parla solo col suo cane. «Oggi - dice il regista - è tutto connesso, i cellulari, Internet. Quelli erano anni in cui ci si poteva perdere, senza nessun contatto col mondo esterno, ci si poteva isolare in quel motel».

Vite smarrite e solitarie che non si incontreranno mai, ma la storia è unica. Il regista ha scelto come sfondo gli anni dell’«edonismo reaganiano» per una storia cupa. «Io la vedo come una commedia un po’ acida e nemmeno troppo grottesca dove i personaggi sono delle maschere: il balordo, il bullo, il simpatico...». «È una commedia dark - interviene Claudia Gerini con persone bizzarre che fanno cose bizzarre» (ma la cosa più bizzarra è il vero nome all’anagrafe del regista: Agostino, Silvio, Michele, Tullio, Marcello, Giovanni Maria. Detto Ago). Claudia vede l’amante, Thomas Trabacchi, fanno le capriole a letto. «È un incontro molto fisico, un dialogo giocoso, io in slip e reggiseno, lui in boxer; finirà tragicamente. Invece di chiamare la polizia, bloccata dal senso di colpa, presa dal panico, mi lancio in un monologo». Mai pensato alla Sharon Stone di Basic Istinct? «No perché è un incidente. Qui è tutto surreale». Anche l’ultima scena, dove Cederna mostra le termiti che custodisce sotto teca e diventano la metafora di un finale che non va rivelato.

Valerio Cappelli
22 ottobre 2008

Apre il festival: Aspettando il Sole in copertina!


Il festival di Roma apre i battenti e il Correire della Sera sceglie Aspettando il Sole, definita "la commedia evento di Roma", come immagine e ingrediente d'apertura.
Claudia Gerini, Raoul Bova, Corrado Fortuna e Vanessa Incontrada campeggiano a pagina 43 dell'edizione di oggi, nel bell'articolo di Valerio Cappelli dove vengono intervistati il regista Ago Panini (di cui viene svelato il nome intero), Claudio Santamaria e Claudia Gerini.

Evviva. L'alba si avvicina, -3 all'anteprima. Appuntamento al Festival.

martedì 21 ottobre 2008

Sabato 25 Ottobre: Programma della giornata.



Aspettando il Sole è in anteprima italiana al Festival del Cinema di Roma, sabato 25 ottobre.

L’intera giornata del 25 è dedicata ad Aspettando il Sole. Si parte con un incontro tra il cast al completo e le scuole di cinema e teatro presso la sala Farnese, in Campo de’ Fiori, alle ore 10.30. L’incontro, dall’interessante titolo: “Aspettando il Sole, ovvero: come 15 noti attori hanno coscientemente deciso di chiudersi in un albergo per 5 settimane alla ricerca di un nuovo personaggio”, sarà dedicato al mestiere dell’attore. Ciascuno dei membri del cast racconterà la sua scelta, i suoi percorsi creativi, la sua ricerca.



Si prosegue con un incontro con la stampa alle ore 15.30 riservato a giornalisti e addetti del settore, all'interno dell’area del festival.

Il tappeto rosso che precede la proiezione ufficiale, vedrà la partecipazione di tutti gli attori del cast, e avrà inizio alle ore 22.15 davanti alla sala Lotto, all’interno dell’area del festival. La proiezione avrà inizio alle ore 22.45. L’ingresso è libero, in collaborazione con Persol, e la sala è molto capiente (più di 1200 posti).

Dall’una e mezza di notte in poi, Aspettando il Sole After Party, con gli attori in veste di DJ, Aspettando (una volta di più) il Sole.

Per maggiori informazioni, richieste di accredito o altro, come sempre info@aspettandoilsole.it

lunedì 20 ottobre 2008

E' on line il nuovo sito!


www.aspettandoilsole.it si prepara alla prima nazionale del film (e al supporto dei film nei vari festival), con una veste tutta nuova.
Moltissime le cose con cui "giocare", personaggi e attori da scoprire, colonna sonora da ascoltare, "pezzettini da assaggiare".

Divertitevi!

domenica 19 ottobre 2008

In mostra al Cinema Farnese Persol le foto di scena.


Dal 18 ottobre al 2 novembre è allestita al Cinema Farnese Persol in Piazza Campo dei Fiori a Roma la mostra "Aspettando il sole un giorno sul set , 8 fotografi + 1 sul film di Ago Panini", che raccoglie le migliori fotografie di scena del film.

La mostra è aperta negli orari di apertura del cinema: dal pomeriggio alla sera.
All'interno potrete vedere il nuovo trailer del film e trovare maggiori informazioni sulla proiezione del film in anteprima nazionale al festival del cinema di Roma la notte del 25 ottobre.
Fateci un salto!

Appuntamento a tutti Sabato 25 ore 22.30 Sala Lotto, Auditorium, per la prima di Aspettando il Sole, al Festival del Cinema di Roma.

domenica 5 ottobre 2008

Giuseppe Cederna migliore attore al Festival di Annecy!



Aspettando il Sole partecipa al suo primo festival nel concorso ufficiale. E Giuseppe Cederna conquista con la sua interpretazione di Santino (qui in uno scatto "rubato" in sala), il problematico portiere di notte dell'hotel Bellevue, la pergamena di Migliore Attore Maschile 2008. La sala gremita ha accolto il nome con un lungo ed affettuoso applauso.




Il regista Ago Panini ritira il premio per Cederna (assente, impegnato in tournée) e ringrazia Jean Gili, direttore del festival, Alain Bichon, consigliere per la programmazione, i giurati (sotto la presidenza onoraria di Ettore Scola) e cita Woody Allen in Hollywood Ending: "meno male che ci sono i francesi". La sala ride divertita.

Claudio Santamaria, Corrado Fortuna e le produttrici esecutive Cecilia Mazzà e Alexia Gamba, insieme al regista, hanno accompagnato Aspettando il Sole alla sua prima Mondiale.
La Grande Salle, gigantesca, affascinante, ospitava circa 800 persone, che hanno accolto il film con un caloroso applauso alla fine. Grande l'emozione di vedere il primo biglietto "strappato".



Per saperne di più, www.annecycinemaitalien.com.

Appuntamento il 25 ottobre (sabato) per la proiezione al Festival del Cinema di Roma. E poi, tutta la notte, Aspettando il Sole.

Prestissimo, sul blog, tutte le indiscrezioni e il programma completo per la giornata.



Intanto, ecco alcune immagini dal festival francese.
Il (bellissimo) cartellone del festival disegnato da Lorenzo Mattotti


L'intestazione del festival, sull'ingresso del Palais.


Claudio Santamaria e Corrado Fortuna salutano i fans.



Claudio Santamaria diligentemente in fila insieme al divertito pubblico francese, prima di entrare nella Grande Salle.



Un (emozionatissimo) Ago Panini nella Grande Salle, in attesa che cominci la prima proiezione pubblica di Aspettando il Sole. La sala è (stra)piena.


Il titolo, in proiezione, sottotitolato in francese: "En attendant le Soleil".



Il regista Antonello Grimaldi (Caos Calmo) durante la proiezione di Aspettando il Sole.





Ago Panini, Claudio Santamaria e Corrado Fortuna, dopo la prima proiezione, dialogano con il pubblico.



Ago Panini e Antonio Maraldi (ideatore e curatore di Cliciak, nonché della mostra fotografica "Aspettando il Sole, un giorno sul set, che verrà allestita, dopo la "premiere" di Cesena -vedi Blog, 14 Aprile 2008- al cinema Farnese/Persol di Roma, in Campo dei Fiori, dal quindici ottobre).




Cecilia Mazzà, Alexia Gamba, Ago Panini e Corrado Fortuna (mentre Claudio Santamaria è in viaggio per impegni, verso Parigi), in sala per la premiazione.



Ecco i primi articoli apparsi sul web

http://it.notizie.yahoo.com/ansa/20081004/ten-rohrwacher-e-cederna-vincono-annecy-aa3f1a9.html

http://quotidianonet.ilsole24ore.com/spettacoli/2008/10/04/122963-alba_rohrwacher_cederna.shtml

http://it.movies.yahoo.com/9/15/b3/ya/mw2aodckskw8ksosk4ocf.html

http://www.film.it/rssfeed/index.php?oid=3524345

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/cultura/news/2008-10-04_104272891.html

http://www.wuz.it/spettacolo/12430/rohrwacher-cederna-vincono.html

http://notizie.alice.it/notizie/spettacoli/cinema/2008/10_ottobre/04/rohrwacher_e_cederna_vincono_annecy,16313396.html

http://trovacinema.repubblica.it/news/dettaglio/articolo/352052

Rohrwacher e Cederna vincono Annecy - News Spettacolo- Excite

ItaliaRohrwacher e Cederna vincono Annecy | tiscali.notizie

http://www.unita.it/ansa.asp?pagina=dett_notizia&cod_news=363138

L'alba è vicina!