Un auto e una pistola.

Le prove proseguono. E siccome il tempo stringe si prova anche di Sabato. Il che crea inevitabilmente qualche "intoppo da fine settimana". Claudio Santamaria arriva tardi, ma entra subito nel gioco. Alessando Tiberi ripassa la scena. Michele Venitucci lavora alla memoria, e i tre provano le posizioni all'interno di una Alfa degli anni 60.

Poi la prova si sviluppa, entra nel vivo. E’ una prova di movimento, di azione, di contatto, di tensione. E così compare una pistola. In mano prima al regista Ago Panini, poi Giuseppe Cederna.
A chi la sta puntando? E perché?

Prove, improvvisazioni, libertà creativa e un nuovo attore!

Le prove proseguono. Claudia Gerini e Thomas Trabacchi dannno vita a Giulia e Raul, prima a tavolino, e poi ripassando la scena appoggiando il copione sul copriletto per avere un idea più completa della successione degli eventi all'interno dell'intero film.
Roberto Chiocchi intanto prosegue lo sviluppo dei costumi e Gabriel Garko si fa prendere le misure per entrare nei panni di Samuel. Proprio Gabriel Garko è stato protagonista insieme a Massimo deLorenzo di una lunga improvvisazione durante la prova pomeridiana, che ha gettato nuova luce sul personaggio di Samuel e sui suoi rapporti con il resto del mondo. Così, in diretta, (sotto l'occhio attento di Simone Rubin, che sta documentando in video tutte le session di prova in modo da avere sempre una registrazione di ogni possibile nuova idea, espressione, intenzione), il regista e i due attori hanno "riballtato" il personaggio, godendosi uno dei lussi maggiori di una produzione indipendente in cui ci si può permettere di mantenere aperte le visioni sui personaggi, le loro battute e azioni fino all'ultimo istante. Davvero una bella libertà.
Alessando Tiberi (giovane attore romano, in onda in questi giorni con Boris, una "controfiction" in onda su Fox) ha raggiunto la compagnia di Asperttando il Sole, per interpretare Mao.

In collegamento con Torino.

Le prove proseguono, i personaggi si portano sempre più a fuoco. E le parole del testo si evolvono. Ciascun attore, le mastica, le rumina, le sporca, fa sue. I fogli del copione si riempiono di appunti, annotazioni scritte a mano, preziosi suggerimenti, ma anche numeri di telefono, orari di appuntamenti, indirizzi di ristoranti, nomi di libri da leggere e film da vedere.

Il tutto viene ripulito nella notte dal team di indefessi co-sceneggiatori (naturalmente in ordine alfabetico) Gero Giglio ed Enrico Remmert, che passano tutto al computer, e rimandano in versione corretta, depurata di refusi, ripetizioni e altro, le pagine per essere stampate per le prove del giorno successivo.
Eccoli (meno male che fanno gli sceneggiatori e non gli attori!) al lavoro.

Prove!

Ieri (15 maggio 2007) alle tre sono iniziate le prime prove di gruppo (dopo le letture singole e i "mise en bouche") per Aspettando il Sole. (Come sempre in rigoroso ordine alfabetico) Giuseppe Cederna, Claudio Santamaria e Michele Venitucci (direttamente dal set di RIS, a Tivoli, per la regia di Pier Belloni, che il team di Aspettando il Sole ringrazia per la sua gentilezza e disponibilità) insieme al regista Ago Panini e all’aiuto regia Barbara Pastrovich, si sono incontrati per dar vita a Santino, Toni e Vicio, esplorandone il passato, le motivazioni, le intenzioni, le direzioni, per rendere a pieno la psicologia e il carattere dei personaggi. Le prove si sono protratte con grande entusiasmo (ottimo antidoto contro la stanchezza) per oltre cinque ore, al termine delle quali è iniziata per i tre attori la prima di una serie di prove costumi sotto l’attenta direzione di Roberto Chiocchi.
Prestissimo, nella sezione Filmati, qualche assaggio delle sedute di prova.

Oggi nuova seduta di prove.Questa volta è il turno di (ancora in ordine alfabetico) Gabriel Garko, Claudia Gerini e Thomas Trabacchi, per dar vita a Samuel, Giulia e Raul.

Defezione (causa sovrapposizione di impegni).

Aspettando il Sole perde Max Mazzotta. Purtroppo il piano di produzione che incastra le pose (le giornate di lavoro) di tutti gli attori, non è riuscito a condensare la presenza di Max nelle giornate da lui messe a disposizione, onde evitare una sovrapposizione con impegni già presi in precedenza.
La squadra di Aspettando il Sole gli manda un grande in bocca al lupo.
E si mette alla ricerca di un nuovo attore.

Scorpioni (undici anni dopo, parte seconda).

Nel 1996, Giuseppe Cederna e Ago Panini, realizzarono il cortometraggio Scorpioni, che vinse diversi prestigiosi festival (tra cui il Nastro d'Argento per il miglior corto, il Premio Excelsior) e venne accolto da un caloroso applauso al termine della proiezione al Festival del cinema di Venezia, prima di Ritratto di Signora, di Jane Champion, andando in circuito come "abbinato" prima di molti film in proiezione nelle arene estive di mezza Italia.
Lagash, al secolo Luca Saporiti, musicista di talento che ne aveva curato le musiche assieme a Marco Zaghi, lo ha messo su youtube.

Qui accanto, nella sezione filmati (oppure copiando questo indirizzo nel vostro browser internet http://www.youtube.com/view_play_list?p=964AAE53D07D0EDA), un link diretto per poterlo rivedere.

Per avere un assaggio del mondo claustrofobicamente cinematografico che "esploderà" in Aspettando il Sole.